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Henri Layet (1824-1899), il sindaco lungimirante che salvò le mura di cinta di Saint-Paul de Vence
All’atto della smilitarizzazione della cinta muraria nel 1870, gli amministratori comunali di Saint-Paul de Vence manifestarono il loro interesse affinché il patrimonio fortificato del loro comune fosse preservato.
Avendo perso ogni valenza strategica in seguito alla riannessione della contea di Nizza alla Francia nel 1860, la piazzaforte di Saint-Paul de Vence fu ufficialmente declassata nel 1870.
Nell’intento di evitare la prevedibile demolizione delle mura di cinta, Henri Layet compì tutti i passi amministrativi necessari presso le autorità competenti per ottenere l’annullamento della messa in vendita e negoziare la cessione al comune delle fortificazioni.
L’ostinazione di Henri Layet diede i suoi frutti, poiché con decreto ministeriale datato 27 marzo 1873, il comune di Saint-Paul acquisì le mura di cinta per la somma di 400 franchi.
Henri Layet fu un sindaco lungimirante e un precursore in materia di tutela del patrimonio, in un’epoca in cui molti comuni demolivano le loro mura di cinta ritenute un ostacolo allo sviluppo urbano.
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